Barriere svelate
Conferenza - Biglietto € 3
Barriere svelate è la paradossale impresa in cui con le parole due attori provano a raccontare la scomparsa delle parole in seguito a ictus encefalico.
È una storia rivolta a tutti noi, dedicata ai nostri limiti e ai nostri costanti sforzi per superarli. Quando saltiamo le barriere che troviamo davanti a noi e riusciamo a condividerle e trasformarle, assomigliamo tutti un po’ a supereroi, come Doctor Strange e Dare Devil, trasformandoci in qualcosa di diverso e di migliore.
Per questo abbiamo scelto come Tema musicale dello spettacolo e ispirazione per il titolo "Les Barricades Mystérieuses", meravigliosa composizione Barocca, metafora della nostra esistenza in cui le dissonanze e i loro superamenti convivono in piena armonia.
Domenico Brioschi è un attore doppiatore e regista di grandissima esperienza, la sua capacità di coinvolgere persone e professionalità e il suo amore per la chitarra lo ha portato negli anni a organizzare uno dei festival musicali più interessanti del panorama italiano.
Una sera come le altre, Domenico Brioschi viene colpito da ictus e, insieme a Lidia Robba, sua moglie, scopre che la sua vita, almeno per un po’, non sarà più come prima. Per molti mesi non percepisce più il senso del tempo e i luoghi si confondono, ed è evidente che dovrà rinunciare al suo lavoro, che fa magistralmente da molti anni.
Non potrà più organizzare festival e spettacoli, non potrà più muoversi in autonomia, non potrà più suonare la sua amata chitarra. Ma Domenico non si rassegna. Da quel giorno inizia una nuova e faticosa avventura. E così il superamento di queste inaspettate barriere diventa un lavoro collettivo che parla direttamente al cuore delle nostre vite e del motivo per cui esistiamo su questa terra.
Nell’inverno 2022, Massimo Giovara, attore e autore di spettacoli teatrali e musicali, chiede a Domenico di tornare in scena insieme a lui, nonostante gli apparenti limiti attuali, per raccontare e “suonare” il suo sforzo, tuttora in corso, verso la parola e la musica. Domenico e Lidia, angelo custode di questa avventura, accettano. Obiettivi Il lavoro intende mettere in scena il punto di vista di un attore colpito da ictus, e il percorso intrapreso per superare uno dei momenti più difficili della sua vita.
Questo punto di vista sarà portato al pubblico da Domenico in prima persona, attualmente ancora in riabilitazione, insieme a Massimo, attore e autore, che metterà a sua volta a nudo le numerose “disabilità” di chi sembra essere più fortunato. La tesi è che non ci sono limiti alla forza del teatro e della musica, quando il teatro e la musica si mettono ad ascoltare veramente.
Tra gli intenti c’è quello di trasmettere forza e speranza a tutti coloro che si trovano in situazioni simili, soprattutto quando la disabilità rende impossibile proseguire un percorso lavorativo. Altro punto di partenza è il desiderio di costruire un percorso di condivisione comunitario in cui si comprenda che non esistono “i disabili” ma solo “le disabilità” e che queste, se ci facciamo caso, riguardano tutti noi, personalmente e collettivamente. Porteremo questo spettacolo sia alle persone che sanno poco di disabilità che a quelle che vogliono trovare elementi per nuovi percorsi riabilitativi o di sostegno.